In questo ultimo periodo, soprattutto con l’arrivo del Covid 19, tutti abbiamo vissuto un vero e proprio sconvolgimento emotivo, lavorativo e sociale. Anche noi giovani ci siamo trovati a rivalutare e ridimensionare le nostre passioni, i nostri sogni, le nostre mete personali e lavorative.
Ora, con il graduale ritorno alla normalità, anche la voglia di rimettersi in gioco sta tornando a pieno ritmo. Ma quanto siamo disposti a rischiare per raggiungere i nostri obiettivi, soprattutto quelli lavorativi ? Già non era certo facile prima del virus trovare un posto di lavoro che ci facesse sentire realizzati, o rispecchiasse le nostre mete, e ora le cose sembrano essersi complicate maggiormente. In prima persona ho potuto constatare che malgrado la determinazione nel provare a ottenere quel posto di lavoro che tanto ci piace, molte volte le cose non vanno come vorremmo.
Dovremmo però imparare a riflettere su ciò che abbiamo dovuto fare per arrivare dove siamo e che cosa abbiamo costruito nel corso degli anni e da lì stabilire quello che abbiamo in mente di raggiungere prossimamente. Bisogna costruire su quei «NO» dei veri e propri input per spronarci sempre di più e coltivare le nostre passioni e i nostri desideri. Il mondo è in continua evoluzione, quindi anche le opportunità di lavoro tendono a cambiare. La voglia è quella che non dovrebbe mai spegnersi, anzi, dovremmo sempre coltivarla e accrescerla per cogliere ogni opportunità che ci si presenta davanti. Ogni lavoro ha un suo percorso, alcuni possono avere più difficoltà di altri, legate magari a delle specifiche richieste tecniche o linguistiche richieste dal datore di lavoro, ma ogni tentativo è opportunità.
La stessa determinazione vale anche per i valori che ogni persona si costruisce, valori che poi si applicano alla vita di tutti i giorni e che ci aiutano nel mondo del lavoro, nelle relazioni , nelle amicizie. Valori come determinazione, lealtà, fiducia, affidabilità, altruismo, amore.