Ci si innamora con un like e non si sa chi si ha accanto

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Spesso mi chiedo perché le relazioni di oggi siano così diverse da quelle di una volta, dei nostri nonni o genitori. Cos’è che ha influenzato il cambiamento di questi nuovi rapporti?
Amore e relazioni con i social network

di Jessica Dumitru, Casa di Deborah

Spesso mi chiedo perché le relazioni di oggi siano così diverse da quelle di una volta, dei nostri nonni o genitori. Cos’è che ha influenzato il cambiamento di questi nuovi rapporti?

Chiaramente la società è sempre in movimento e purtroppo ciò ha influito anche sul modo di stare con la persona amata. Oggi si parla molto delle relazioni virtuali, dove tutto avviene dietro a un misero telefono, e si incontrano persone attraverso i social media come Instagram o Tinder. Sarà questo il motivo per il quale molte delle relazioni non durano e finiscono dopo neanche un mese.

Quante volte si è sentito dire dai propri genitori «ai miei tempi era diverso» e tutt’oggi molte di quelle relazioni stanno ancora in piedi. Secondo me questa generazione non sa come rapportarsi con la persona che piace, perché sono stati perduti alcuni valori come la costanza e il saper affrontare diverse difficoltà.

Spesso siamo pervasi dalla paura di condividere la nostra vita con qualcuno e per questo possiamo apparire dei codardi. Credo che il problema di fondo sia la mancanza di impegno, infatti, siamo bravi a mollare quando qualcosa non va, magari un modo di fare del tuo/a compagno/a, una parola detta nel momento sbagliato, un errore o semplicemente una litigata, e subito si insidia nella nostra testa una sola parola: scappa.

“siamo bravi a mollare quando qualcosa non va, […], una parola detta nel momento sbagliato, un errore o semplicemente una litigata, e subito si insidia nella nostra testa una sola parola: scappa.

Jessica Dumitru

Inoltre, con i social siamo indotti a credere di avere molte «opzioni» e quindi al primo ostacolo c’è il rischio di mollare e di non affrontarlo, rifugiandoci così tra le braccia delle tante altre disponibilità.

L’inizio di queste relazioni, in molti casi, avviene con un like o con una reazione a una storia e da lì si passano ore tra mille messaggi e chiamate, pensando di riuscire a conoscere veramente una persona.

Poi si inizia a uscire e ci si mette subito insieme senza sapere davvero chi si ha accanto, e col tempo la relazione finisce quando si capisce che non si è in sintonia.

Penso che questo sia lo sbaglio che molti fanno: fidarsi di banali messaggi, illudendosi di aver legato profondamente con l’altro. Uno sbaglio che io stessa faccio. Ma perché nonostante siamo al corrente di tutto ciò niente è cambiato? Forse perché non si vuole cambiare: è molto più semplice essere sé stessi dietro a uno schermo, mentre dal vivo stare con la persona che ci piace fa paura.

“Penso che questo sia lo sbaglio che molti fanno: fidarsi di banali messaggi, illudendosi di aver legato profondamente con l’altro.”

Jessica Dumitru

A volte l’amore viene vissuto male e si sta con una persona semplicemente per avere qualcuno al proprio fianco e per non essere soli. Dato che siamo abituati a essere circondati da altri, nel momento in cui rimaniamo soli ci possiamo sentire persi con dentro un vuoto che cerchiamo di colmare con qualcuno.

Malgrado queste difficoltà si potrebbe migliorare il modo con cui ci si relaziona, prendendo come modello da seguire quei rapporti familiari e di amicizia che risultano autentici.

Non sempre però abbiamo bisogno di un modello, anzi, possiamo essere noi stessi a sperimentare un legame vero che ha un impatto positivo sulla nostra vita. Penso infatti che relazionandoci con gli altri possiamo scoprire che tutti condividiamo un vuoto che viene alleviato, ma che non scompare mai.

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