Il Liceo Statale Giovanni Cotta è un istituto scolastico con sede a Legnago, in provincia di Verona, che ospita attualmente 1350 studenti suddivisi in 54 classi. La collaborazione tra il Liceo Cotta e Il Bullone nasce dall’obiettivo di raccontare storie di vita e quotidianità, ma anche dal tentativo di provare a interpretare o reinterpretare il mondo con cui si interfacciano i ragazzi di oggi, raccogliendo riflessioni, partendo dalle loro parole. Letizia riflette sul rapporto tra autonomia e condivisione, spiegando cosa significa per lei condividere.
Fare da sé. Fin da piccoli veniamo incitati all’autonomia, al fare da soli. Giustissimo, senza dubbio. Però la vita non funziona sempre così. Molte volte è imprevedibile, sembra quasi divertirsi a metterci di fronte degli ostacoli impossibili da superare proprio quando meno ce lo aspettiamo.
È come un fiume da cui ci lasciamo trasportare dolcemente che all’improvviso diventa fango e non ci lascia via di fuga, per quanto proviamo a reagire. E finiamo per arrenderci, restiamo inermi.
Abbiamo paura di mostrarci deboli agli occhi degli altri, di chiedere aiuto e così ci nascondiamo dietro ad una facciata. Eppure, molte volte basterebbe solo avere il coraggio di mettere da parte il proprio orgoglio e voltare lo sguardo per trovare ad attenderci una mano pronta ad afferrarci, a tirarci fuori dalle difficoltà e forse, con sorpresa, potremmo accorgerci che è proprio quella di chi non ci aspetteremmo mai.
Bisogna riconoscere che l’uomo non è fatto per stare da solo. Abbiamo bisogno gli uni degli altri. Siamo fatti per condividere la vita.
“Bisogna riconoscere che l’uomo non è fatto per stare da solo. Abbiamo bisogno gli uni degli altri. Siamo fatti per condividere la vita.”
– Letizia Garzotto
Cosa significa condividere?
Condividere significa arricchirsi a vicenda.
Condividere significa vivere insieme momenti e esperienze irripetibili che ci fanno crescere.
Condividere significa scambiarsi sguardi e capirsi senza che ci sia bisogno di aggiungere alcuna parola.
Condividere significa provare emozioni e sensazioni sulla propria pelle sia belle che brutte.
Condividere può essere difficile
Molte volte ci spinge a rivelare ad altri dei lati della nostra persona che abbiamo sempre cercato di nascondere a noi stessi. Ma riuscire ad aprirci ci rende anche più forti. I nostri legami diventano più solidi, perché riusciamo a comprendere quello che la persona che ci troviamo di fronte sta provando in quel momento.
Si crea uno scambio reciproco che scorre attraverso un filo che ci tiene uniti, destinato a crescere e a diventare sempre più resistente. Un sentimento di fratellanza che si legge negli sguardi, nei gesti, nelle lacrime, nei sorrisi, negli abbracci, nelle parole giuste dette al momento giusto.
Condividere significa “esserci” per l’altro.
“Condividere significa “esserci” per l’altro.“
– Letizia Garzotto
