di Sofia Segre Reinach, B.Liver
I ragazzi del Bullone partono per una nuova avventura estiva, insieme agli amici di Casa di Deborah, centro di aggregazione intergenerazionale di Verona, dove i ragazzi vengono accolti, sostenuti nello studio, avvicinati alla bellezza dell’arte, della musica, della lettura.
Da più di un anno Bullone e Casa di Deborah lavorano insieme, a distanza, attraverso le riunioni di redazione e le attività di scrittura, e finalmente avremo l’opportunità di passare una settimana insieme.
Dal 17 al 23 luglio, voleremo a Serra San Bruno, in provincia di Vibo Valentia. Un paese a circa 800m di altitudine, vicino sia al mar Ionio che al mar Tirreno, visiteremo i principali luoghi di interesse storico e artistico, spostandoci nei parchi naturali delle montagne e sulle bellissime spiagge della costa. Andremo a conoscere il territorio, incontrare le maestranze locali per riappropriarci del concetto di Tempo.
Casa di Deborah è uno spazio per dar voce prima di tutto ai ragazzi: accogliendoli, sostenendoli nello studio, facendoli avvicinare alla bellezza dell’arte, della musica, della lettura, semplicemente… per rappresentare un luogo buono. I ragazzi sono stati il volano all’inizio di questo sogno e sono, oggi, l’elemento fondante del progetto. Oltre a loro, però, ci sono gli adulti che possono avere il desiderio, a loro volta, di trovare uno spazio dove stare bene. Adulti che hanno tempo, voglia, competenze da donare o che, trovandosi in un momento di difficoltà, possano sperimentare un luogo dove essere accolti. Questa è Casa di Deborah: “chi ha dona, chi non ha prende”.