L’imprevisto ti rende adulto e la mancanza bambino

Autori:
Silvia e Sofia riflettono sull'importanza di rispettare le varie tappe della vita, per evitare conseguenze nefaste in età adulta.

Di Silvia Tesini e Sofia Serinolli , Liceo Cotta

Il Liceo Statale Giovanni Cotta è un istituto scolastico con sede a Legnago, in provincia di Verona, che ospita attualmente 1350 studenti suddivisi in 54 classi.
Grazie a un incontro con le classi dell’indirizzo di Scienze Umane, è sorta la volontà condivisa di poter creare uno spazio libero e aperto, dove i ragazzi possano esprimere la propria voce.
La collaborazione tra il Liceo Cotta e Il Bullone nasce dall’obiettivo di raccontare storie di vita e quotidianità, ma anche dal tentativo di provare a interpretare o reinterpretare il mondo con cui si interfacciano i ragazzi di oggi, raccogliendo riflessioni, partendo dalle loro parole.

Spesso è obbligatorio vestire i panni dell’adulto: un esempio è una gravidanza in giovane età

Nella vita tutto è possibile e bisogna essere sempre pronti ad un ipotetico imprevisto. A noi, studentesse immerse in questa generazione, è capitato di trovarci coinvolte seppur indirettamente, attraverso l’esperienza di nostri coetanei che si sono trovati nella situazione di dover obbligatoriamente vestire i panni dell’adulto.  

Abbiamo potuto notare che trovarsi in una situazione come una gravidanza improvvisa all’età di soli 16 anni, costringe a cambiare drasticamente molti aspetti della propria vita e rivalutare completamente il proprio futuro e le proprie aspirazioni. Essere l’educatore di un bambino quando il bisogno personale è ancora quello di ricevere un’educazione non permette una crescita adeguata, cosa che invece avverrebbe rispettando le giuste tappe. Tutto questo apporta responsabilità e doveri nel momento in cui si è più bisognosi di compiere i propri sbagli nel periodo di ingenuità e spensieratezza caratteristico dell’adolescenza.  

“Abbiamo potuto notare che trovarsi in una situazione come una gravidanza improvvisa all’età di soli 16 anni, costringe a cambiare drasticamente molti aspetti della propria vita e rivalutare completamente il proprio futuro e le proprie aspirazioni.” Immagine generata con sistema di intelligenza artificiale Bing Image Creator

Un salto importante nel passaggio evolutivo, così nascono i bambini adulti

Questa transizione dall’età infantile a quella adulta dovrebbe comprendere esclusivamente divertimento con gli amici, quella cotta finita male, quell’innamoramento adolescenziale che dà una prima idea dell’amore e gli errori che permettono di riflettere e di conseguenza di crescere. Al contrario affrontare in giovane età la nascita di un figlio costringe a saltare questo passaggio evolutivo e ciò porta ad essere letteralmente un bambino adulto

Con il passare del tempo, un bambino adulto diviene un adulto bambino…

In questa situazione con il passare del tempo e degli anni è inevitabile, invece, diventare degli adulti bambini: infatti arrivati ai 35 anni si ripresenterà la necessità di recuperare quelle tappe saltate. Proprio come dice il poeta e aforista portoghese Fernando Pessoa “Ogni cosa a suo tempo ha il suo tempo”, e l’urgenza di vivere quei momenti perduti non risulta più consona e adeguata rispetto ad un’età già più avanzata: ad esempio errori giovanili che possono essere considerati “marachelle”, in età adulta hanno ripercussioni, in certi casi, anche dal punto di vista legale

Un’immaturità pericolosa

A causa di questa immaturità, anche solo un’ipotetica provocazione sul web data da una semplice gelosia, potrebbe compromettere l’aspetto sociale per la considerazione negativa che i coetanei potrebbero assumere nei suoi confronti e l’aspetto civile per delle potenziali conseguenze penali. Per questo, riconoscendo l’imprevedibilità della vita, crediamo che sia giusto cercare di rispettare le fasi e fare del proprio meglio per conseguire tutto al proprio tempo in modo che eventi travolgenti come questo non prendano alla sprovvista segnando il proprio percorso evolutivo. 

“riconoscendo l’imprevedibilità della vita, crediamo che sia giusto cercare di rispettare le fasi e fare del proprio meglio per conseguire tutto al proprio tempo in modo che eventi travolgenti come questo non prendano alla sprovvista segnando il proprio percorso evolutivo”

– Silvia Tesini e Sofia Serinolli

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