I B.Liver al Giffoni Film Festival
I nostri ragazzi hanno avuto l’opportunità di condividere le loro esperienze e testimonianze con un pubblico di giovani al festival, dimostrando come la sofferenza possa diventare una forza creativa e un’opportunità per connessioni significative.
"Vorrei entrare nel sole"
Benvenuti! Siamo entusiasti di offrirvi un’anteprima esclusiva del teaser del film “Vorrei entrare nel sole”, presentato dai nostri B.Liver al Giffoni Film Festival.
Questo docufilm, basato sul romanzo di Bill Niada, Vorrei entrare nel sole, racconta le storie di due giovani che affrontano le sfide della malattia in una Milano vibrante e complessa. Il progetto non solo esplora l’amore e la resilienza, ma mette anche in luce il potere trasformativo della Fondazione Bullone.
I nostri ragazzi hanno avuto l’opportunità di condividere le loro esperienze e testimonianze con un pubblico di giovani al festival, dimostrando come la sofferenza possa diventare una forza creativa e un’opportunità per connessioni significative.
Siamo profondamente grati per il vostro supporto, che ha reso possibile questa straordinaria avventura. Grazie a voi, i B.Liver hanno vissuto un’esperienza che rimarrà per sempre nei loro cuori, rafforzando la loro fiducia e determinazione.
Godetevi questo primo sguardo esclusivo al nostro viaggio cinematografico e continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti.
Il racconto del viaggio dei B.Liver
Il viaggio dei B.Liver è stato un’esperienza unica, ricca di emozioni e crescita. Ogni attività ha rappresentato un passo verso la scoperta di sé e la forza della comunità
Giorno 1: accoglienza e scrittura emotiva
Abbiamo dato inizio al nostro viaggio con un’accoglienza speciale: luci soffuse e un testo che ha toccato i nostri cuori. Ognuno ha scritto tre parole, lasciando il passato, portando speranze e sogni per il futuro. Questo rituale ci ha uniti e ha creato un legame profondo tra noi, trasformando le nostre emozioni in parole.
“Si sentono motore di un cambiamento, lo stesso che la malattia ha portato nelle loro vite. Ma questa volta è un cambiamento positivo, potente audace” (tratto da Vorrei entrare nel sole, Bill Niada).
Giorno 2: albero dei desideri
La mattina è stata dedicata ai desideri. Abbiamo letto poesie e riflettuto sui nostri sogni più profondi, scrivendoli e appendendoli a un albero dei desideri. Questo albero è diventato un simbolo della nostra speranza e dei nostri sogni condivisi, unendo le nostre aspirazioni e rafforzando il nostro spirito di gruppo.
“1° vorrei un gatto
2° vorrei fare una bella vacanza
3° vorrei che mi ricrescano i capelli
4° certe volte vorrei scomparire
5° vorrei stare sempre bene
6° vorrei che esistesse la magia
7° vorrei essere magica
8° vorrei che tutti nel mondo siano felici
9° vorrei che i desideri di tutti si esaudissero
10° vorrei vivere per una settimana da sola
11° vorrei fare pesca d’altura
12° vorrei girare il mondo
13° vorrei vedere le stelle
14° vorrei entrare nel sole”
(tratto da Vorrei entrare nel sole, Bill Niada)
Giorno 3: laboratorio di ceramica a Vietri
A Vietri, immersi nella tradizione, abbiamo partecipato a un laboratorio di ceramica. Creare con le nostre mani ci ha permesso di esprimere creatività e trovare una forma di normalità e serenità. È stata un’esperienza che ci ha avvicinato, creando ricordi indelebili.
“E poi desiderano la normalità, fatta di sentimenti, calore, affetto e di un bel posto dove stare. Questo, ora, è il vero desiderio proibito: una valle dell’Eden, che non è un luogo di grattacieli e di lusso, ma di prati verdi e di alberi da frutto. E soprattutto di sole, dove sdraiarsi tranquilli a scaldarsi. Dentro e fuori. Magari tutti insieme” (tratto da Vorrei entrare nel sole, Bill Niada).
Giorno 4: presentazione al Giffoni Film Festival
Il momento clou del viaggio: la presentazione del teaser del nostro film “Vorrei entrare nel sole” al Giffoni Film Festival. Condividere le nostre storie davanti a un pubblico giovane è stato emozionante e ci ha dato una spinta di motivazione e orgoglio, ricordandoci che non siamo soli nelle nostre battaglie.
“Mi vengono in mente i ragazzi del Bullone, la loro ironia, le loro risate, il loro affetto caldo che nasce da esperienze assurde e diverse” (tratto da Vorrei entrare nel sole, Bill Niada).
Giorno 5: creazione di talismani
Divisi in coppie, abbiamo condiviso le difficoltà personali e creato talismani con elementi naturali. Questa attività ci ha insegnato l’importanza del supporto reciproco, trasformando le nostre fatiche in simboli di forza e positività. Ogni talismano rappresenta la nostra capacità di superare le avversità insieme.
“Hanno capito che l’importante è essere pronti ad affrontare il futuro con le armi opportune e gli aiuti giusti, che sono anche gli amici, l’amore, la fiducia in un destino apparentemente cieco, ma che invece ci vede benissimo” (tratto da Vorrei entrare nel sole, Bill Niada).
Giorno 6: attività artistica sulle boe
Abbiamo letto un passaggio emozionante e camminato tra boe disegnate, scegliendo quella che rappresentava il nostro punto di forza. Scrivere e disegnare nelle boe ci ha permesso di riflettere su ciò che ci sostiene ogni giorno, decorando i confini che ci uniscono. Questo esercizio ci ha mostrato il potere della comunità e del sostegno reciproco.
“Mi sembrava di affogare e invece ho trovato una boa. E scopro che vicino a me ci sono altri ragazzi attaccati ad altre boe e intorno a me è il mare è calmo e la vista bellissima. Possibile che non me ne sia mai accorta? Bello scoprirle che non siamo soli nella sofferenza” (tratto da Vorrei entrare nel sole, Bill Niada).
Giorno 7: lanterne dei desideri
Alla fine del viaggio, abbiamo rivisitato i nostri “bagagli” emotivi e aggiornato la lista dei desideri. Con una lanterna, abbiamo affidato al cielo i nostri sogni, illuminando la notte con speranza e gratitudine. Questo momento magico ha chiuso il nostro viaggio, lasciando un’impronta indelebile nei nostri cuori.
“Tutti abbiamo bisogno di qualcosa che ci scaldi il cuore. Cadere e saper trovare un appiglio può salvare una vita intera. Ripensa alla boa e ai ragazzi del Bullone” (tratto da Vorrei entrare nel sole, Bill Niada).
“Questi momenti ci hanno insegnato che, insieme, possiamo trasformare le sfide in opportunità di crescita e speranza. Il viaggio continua, con il cuore pieno di gratitudine e sogni da realizzare.”