La Piccioletta Barca, centro di cultura per ragazzi

Autori:

“Oh, voi che siete in piccioletta barca, desiderosi d’ascoltar…”. Il nostro scopo è avvicinare alla cultura ragazzi meritevoli con scarse risorse economiche, attraverso lo studio dei classici della letteratura, della musica e dell’arte.

di Emanuela Niada

Ciao Beatrice, innanzitutto che cosa significa questo bel nome che hai dato alla tua Associazione?

«È un verso del Paradiso di Dante: “Oh, voi che siete in piccioletta barca, desiderosi d’ascoltar…”. Il nostro scopo è avvicinare alla cultura ragazzi meritevoli con scarse risorse economiche, attraverso lo studio dei classici della letteratura, della musica e dell’arte per iniziare presto a porsi domande e a trovare le risposte, formando le menti al dialogo e al confronto, per una comprensione profonda della realtà. Vogliamo dare un’opportunità di riscatto e rivincita a giovani motivati e desiderosi di imparare, dunque “capaci di nuotare controcorrente”. I nostri ragazzi sono piccioli: hanno poco, ma non sono privi di quell’unico tesoro necessario a crescere nel modo giusto: il desiderio di ascoltare».

Dove vi trovate e quanti siete?

«Il nostro centro di cultura per ragazzi si trova nell’hinterland milanese, nella zona di Baggio, una periferia multilingue, multiculturale e in debito culturale; infatti, crediamo che i ragazzi nati e cresciuti nelle aree di margine debbano avere la possibilità di uscire da quei confini. La curiosità di imparare è una leva potentissima per trovare il coraggio di spezzare la catena. Abbiamo 40 giovani soci, 8 soci adulti e 20 volontari».

A chi vi rivolgete?

«A studenti delle medie per affiancarli negli anni di passaggio di vita e di studio in cui si forma la prima consapevolezza di identità e si affina la ricerca del pensiero». 

La Piccioletta Barca raccontata da Beatrice

Quali sono i vostri progetti? Che cosa proponete esattamente?

«L’Accademia è lo spazio del pensiero: una navigazione appassionata nei grandi classici dello spirito umano. L’accompagnamento scolastico individuale e l’approfondimento di gruppo affiancano i ragazzi nell’ampliare i contenuti del loro percorso scolastico, o supporta chi manifesta fatica nella motivazione o nello studio. Gli incontri si svolgono il sabato mattina e ogni anno si sviluppa un percorso di letture intorno a un tema. La Scuola di musica insegna un metodo e offre un appuntamento settimanale con un maestro di chitarra o pianoforte. Il centro mette gratuitamente a disposizione tastiere e chitarre da portare a casa al fine di esercitarsi. La Scialuppa è lo spazio dedicato agli allievi di quarta e quinta elementare per l’acquisizione di un metodo, infatti alcuni ragazzi di terza media volontariamente affiancano i più piccoli. L’aula studio, dal lunedì al giovedì è a disposizione di tutti, per studiare in concentrazione e tranquillità ed è presieduta da un adulto. La Bussola pedagogica è lo spazio di ascolto dedicato alle famiglie, curato da una socia pedagogista, un appuntamento settimanale individuale e uno mensile di gruppo. Domeniche in barca è il progetto di appuntamenti dedicati ai ragazzi tra gli 11 e i 14 anni, per approfondire temi di attualità o confrontarsi con professionisti. Inoltre, organizziamo Visite culturali e Viaggi di istruzione in giornata a Milano o in Lombardia e di alcuni giorni in mete più lontane. Lezioni di latino sono dedicate ai ragazzi di terza media e a chiunque sia curioso, per una lingua considerata morta, che invece è un ricco sapere».

Diffondi questa storia

Iscriviti alla nostra newsletter

Newsletter (sidebar)
 
 
 
 

Potrebbe interessarti anche:

Torna in alto