Le dieci cose che mi salvano la vita, i nostri punti fermi
di Domenico Parisi
Ti chiedono di scrivere dieci cose, dieci frasi che ti svelano, dieci punti sicuri della tua vita: ma com’è difficile… Che cosa mi rende sicuro? A cosa non posso rinunciare? Chi mi dà sicurezza? È il coraggio, magari mischiato alla paura? Cogliere le opportunità, sempre. Ma siamo sicuri? Alcuni ragazzi del Bullone hanno accettato la sfida e hanno messo nero su bianco. Questo lo tollero, questo non lo tollero. Io faccio così, io così non lo farò mai, e via dicendo. Noi in redazione per facilità l’abbiamo chiamato decalogo, ma avremmo potuto battezzare il lavoro in altri modi. Il decalogo di Arianna, di Federica, di Melissa, di Nicola, di AMY, di Silvia, etc. etc. Interessante leggere le risposte: ogni rispostina un mondo, una curiosità. Chissà perché Federica ha scritto questo? Che cosa sarà successo? E Silvia, mah! Quando ho letto quello che ha scritto Nicola ho cominciato a pensare, a riflettere: caspita, che soggetto! «Sorridi e canta con tutta la voce anche sotto la tempesta». E poi: «La vita è come la montagna, tutta in salita, ma quando arrivi in cima il panorama è favoloso». «Accetta ogni proposta che ti viene fatta, anche se è una pazzia, non tenere conto degli ostacoli che protesti incontrare». Una ventata, come dicevo di saggezza, ma anche di ottimismo e di forza, nonostante le difficoltà. C’è sempre da imparare.
Ma perché Il Bullone ha voluto fare questo decalogo? Abbiamo notato, durante gli incontri che facciamo, che gli interventi dei ragazzi sono sempre pieni di vita, di regole, di attenzione verso gli altri, di frasi con grande contenuto. Così abbiamo cercato di sintetizzare con alcune frasi che possono riprendere argomentazioni più complesse. Un gioco, ma anche una sorpresa per la profondità delle risposte. È vero che dopo aver vissuto esperienze molto forti si raggiungono livelli di consapevolezza molto alti. Ma sentirsi dire da adolescenti: «cogli ogni opportunità», ti spinge a pensare: ma quante ne hanno già perse nonostante la giovane età? Non è da tutti lanciarsi, appunto, nelle opportunità che la vita ti offre. Ma utilizzare come modello quotidiano l’osare in ogni occasione propizia, mi piace. E Arianna che ci invita al confronto continuo e costante. Smussate, parlate, confrontatevi non siate mai arrabbiati, andate oltre le incomprensioni: questa è maturità, ma anche intelligenza delle relazioni. Un piacere leggere i B.Liver, per me ancora di più perché ad ogni faccia associo ciò che scrivono e penso alla loro fragilità. Hanno sempre reagito, hanno imparato a reagire alle avversità della vita e si sente. Grazie ragazzi.
Io non sono tutto quello che penso
di Federica Margherita Corpina
- Sii gentile e abbi coraggio.
- I miei pensieri, la mia realtà.
- Io non sono tutto quello che penso.
- Siamo contraddizione, e non è ipocrisia.
- Anche il buio prima o poi si spegne.
- La libertà è assassina della perfezione, e non c’è da piangerla.
- Tutto non puoi fare e, proprio per questo, devi esserne felice.
- Sei pesante solo con addosso il peso del mondo.
- Puoi piangere.
- Sono qua.
Aiutare il prossimo
di Melissa Bosatta
1. Amare, mi sento nata per amare incondizionatamente.
2. Aiutare il prossimo. Ebbene sì, alla veneranda età di 30 anni ammetto di essere una crocerossina e mi piace anche.
3. Non cambiare, nonostante le delusioni, nonostante le persone che mi hanno fatto credere il contrario, non serve mostrarmi per ciò che non sono.
4. Credere in me stessa. È stato un processo lungo, ma pian piano ce la sto facendo a capire le mie potenzialità (se spronata ancora meglio).
5. Imparare a fregarmene del giudizio altrui. Solo io posso sapere realmente chi sono. Solo io posso sapere il perché di certe mie azioni. Non posso piacere a tutti (come d’altronde non tutti piacciono a me).
6. Costruire il mio nido sicuro e la mia famiglia.
7. Ricordare. Qualsiasi ricordo, bello o brutto che sia, qualsiasi persona che abbia fatto parte della mia vita. È merito loro se sono la donna che sono ora.
8. Il rispetto. Voglio portare rispetto a chi mi rispetta, ma anche a chi non lo fa.
9. Perdono. Perdonare sempre. E non intendo fingere che nulla sia successo o permettere a chiunque di mancarmi di rispetto. Ma il mancato perdono comporta rabbia o tristezza, che a loro volta portano malessere. Per quanto mi riguarda, quando perdono mi sento meglio. Con me stessa e con gli altri.
10. Parlare, essere sincera e farlo subito. Non litigare. Non sopporto i contrasti, ma ancora meno sopporto le situazioni irrisolte. Sarò avventata, sarò impulsiva, ma per star bene ho bisogno di parlare subito, di affrontare le cose. È sintomo di maturità. Non devo andare mai a letto dopo aver litigato con qualcuno, almeno senza prima averci parlato. Il tempo è limitato e potrebbe essere troppo tardi. So quanto possa far male e non voglio che altri provino ciò che più volte ho provato io.
Parlando tutto diventa più facile
di Arianna Morelli
1. Quando ho qualcosa da dire, devo dirlo, in qualunque situazione. Parlare mi è difficile, ma è sempre la soluzione, che sia per mettere un punto o per ripartire da una virgola. Cominciare è complicato, alle volte ripartire lo è ancora di più. Ma parlando tutto diventa più semplice.
2. Mi circondo di persone che sento che mi fanno del bene.
3. Non devo vergognarmi mai di ciò che sono e di ciò che sento. Respiro e sono fiera e orgogliosa.
4. Mi ascolto, il corpo mi parla. Le gambe che tremano sono un segnale, le ascolto. I nervi tesi, un altro. Mi ascolto e mi do del tempo per farlo. Bisogna imparare a farlo. Come in tutto, ci vuole impegno, dedizione e costanza. È importante, ma a volte risulta complicato.
5. Amore per me stessa. Mi guardo allo specchio tutte le mattine e mi ringrazio. Trovo qualcosa per cui farlo.
6. Non devo smettere mai di scrivere. La poesia è un salvagente.
7. Voglio essere un esempio per mia sorella. Supportarla sempre.
8. Voglio costruire la mia famiglia.
9. Non abbandonerò mai ciò in cui credo. Lo terrò sempre per mano.
10.Voglio imparare a piangere quando ne sento il bisogno. Da sola o con chi amo.

Immagine generata con sistema di Intelligenza Artificiale Bing Image Creator.
Dai a tutti un’opportunità
di Silvia Bellinato
1.Impara ad amare, ad amarti e a lasciarti amare.
2. Sii coerente con te stesso.
3. «La felicità si può trovare anche negli attimi più tenebrosi, se solo qualcuno si ricorda di accendere la luce», Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban, (J.K. Rowling).
4. Concediti tempo.
5. «Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi», Il piccolo principe, (Antoine de Saint-Exupéry).
6. Ammira il Creato: è in ogni più piccola cosa.
7. Fai qualcosa che ti dà gioia, anche quando sembra portare via del tempo.
8. Sperimenta.
9. Dai a tutti un’opportunità.
10. Ascolta.
Il coraggio senza paura?
di Amy El Kamli
1.«Da qualche parte qualcosa di incredibile attende di essere conosciuto», (Carl Sagan).
2. «Non “grassa ma bella”, grassa e bella», (Amy …., io).
3. «Mi hanno detto: “Non avere paura. Abbi coraggio”. Ma che cos’è il coraggio, senza la Paura?», Erin Doom.
4. «Vincitori e vinti hanno in comune una grande vittoria: l’aver tentato», Erin Doom.
5.«A quanto possiamo discernere, l’unico scopo dell’esistenza umana è di accendere una luce nell’oscurità del mero essere», Carl Gustav Jung.
6.«Eliminare le persone nocive dalla propria vita non significa odiarle. Significa avere rispetto per sé stessi», Sigmund Freud.
7.«Più un uomo appare perfetto all’esterno, più demoni ha dentro», Sigmund Freud.
8.«Finirà anche la notte più buia e sorgerà il sole», Victor Hugo.
9.«Tra vent’anni sarai più infastidito dalle cose che non hai fatto che da quelle che hai fatto. Perciò molla gli ormeggi, esci dal porto sicuro e lascia che il vento gonfi le tue vele. Esplora. Sogna. Scopri», Mark Twain.
10.«Forse ciò che tu consideri “mostro” ha solo bisogno di essere visto con occhi diversi», (Amy …., io).
Sorridi anche sotto la tempesta
di Nicola Capitani
1.Vedi lo straordinario anche nella triste normalità.
2.Sorridi e canta con tutta la voce anche sotto la tempesta.
3.La vita è come la montagna – sempre in salita – la devi scalare, però quando arrivi in cima il panorama è favoloso.
4.Non deve mai mancare un sorriso, un pizzico di coraggio e l’accettazione delle sfide.
5.Non mollare mai anche se hai già perso diverse volte, perché con il tempo la vittoria arriva.
6.Accetta ogni proposta che ti viene fatta, anche se è una pazzia, non tenere conto degli ostacoli che potresti incontrare.
7.Devi vedere il possibile anche nell’impossibile.
8.Pensa a un desiderio: quello può essere realizzato.
9.Le guerre potranno essere vinte solo con la pace e non con altri mezzi.
10.Non esiste una formula magica per la felicità e neanche si conosce ancora.
– Melissa Bosatta
“Parlare, essere sincera e farlo subito. Non litigare. Non sopporto i contrasti, ma ancora meno sopporto le situazioni irrisolte. Sarò avventata, sarò impulsiva, ma per star bene ho bisogno di parlare subito, di affrontare le cose. È sintomo di maturità. Non devo andare mai a letto dopo aver litigato con qualcuno, almeno senza prima averci parlato.“