“CICATR/CI: il coraggio di essere fragili” è un progetto teatrale di Fondazione Bullone che celebra la bellezza e la forza delle fragilità. Nel laboratorio 2025 i B.Liver – i ragazzi beneficiari di Fondazione – hanno intrapreso un viaggio autentico tra emozioni e storie personali, ispirati e in connessione con le statue della mostra CICATR/CI.
In questo viaggio teatrale, i nostri ragazzi e le nostre ragazze hanno acquisito il vocabolario fondamentale del linguaggio scenico. La prova aperta è stata il risultato di questo lavoro profondo: un momento potente, condiviso, in cui la fragilità diventa voce, gesto e presenza, attraverso il linguaggio evocativo del teatro fisico.
Sotto la guida del regista e formatore teatrale Igor Loddo, i B.Liver hanno dato nuovo significato alle proprie cicatrici, dando corpo e voce a storie che hanno il coraggio di raccontarsi.
Un racconto collettivo che ci ricorda che la fragilità può diventare una risorsa tangibile e che l’arte può trasformare il dolore in poesia. Il progetto offre uno spazio sicuro in cui condividere le proprie esperienze e risignificare le cicatrici fisiche ed emotive dando corpo e voce a storie ispiranti.
Il percorso rappresenta un’ulteriore evoluzione dell’approccio di Fondazione Bullone e consolida l’impegno nell’accompagnare adolescenti e giovani adulti con esperienze di patologie importanti o in situazioni di fragilità, con il fine di rendere tangibile il valore della vulnerabilità come risorsa.
L’edizione 2025 del laboratorio ha visto il sostengo di Fondazione Alia Falck e il contributo di FPS Investments. Fondazione Bullone ringrazia anche Fondazione Eni Enrico Mattei.















